12.02.2021 | By Diego Tresoldi

L’Istituto Tecnico G. Vallauri adotta MagiCAD nel suo percorso di studi

L’istituto Tecnico G. Vallauri di Fossano ha acquistato 100 licenze MagiCAD “Educational Suite” di tipo Network e Stand Alone. Le licenze MagiCAD Educational Suite sono licenze utilizzate appositamente per scuole e università, hanno un costo simbolico in modo da gravare il meno possibile sui costi scolastici.

L’Istituto è presente sul territorio della provincia di Cuneo dal 1962 e offre vari percorsi di studio in ambito tecnico-scientifico per 2000 studenti; offre corsi in Meccanica, Meccatronica ed Energia, Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Finanza e Marketing Turismo e un indirizzo di Scienze e Tecnologia.

La scuola collabora con oltre 400 imprese del territorio e con il Politecnico di Torino favorendo la collaborazione nell’ambito della robotica e della mobilità sostenibile.

L’indirizzo di “Meccanica, Meccatronica ed Energia” integra competenze scientifiche e tecnologiche nei campi meccanico, dell’automazione e dell’energia e si divide in due branche:

  • “Meccanica e Meccatronica”, che approfondisce le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi automatici;
  • “Energia”, che offre un approfondimento delle tematiche impiantistiche, delle specifiche problematiche collegate alla conversione e utilizzazione dell’energia, ai relativi sistemi tecnici di controllo e alle normative per la sicurezza e la tutela dell’ambiente.

Magicad nel percorso di studi

Le 100 nuove licenze MagiCAD saranno usate nei laboratori di Impianti Energetici Disegno e Progettazione per l’insegnamento delle discipline “MEP” (mechanical, electrical and plumbing, ovvero meccanico, elettrico e idraulico). “Inoltre, ogni allievo disporrà anche di una licenza da installare sul proprio PC, per approfondire e consolidare l’utilizzo del programma lavorando su progetti di carattere civile e industriale”, dice Gianpaolo Maiolo, docente che insegna MagiCAD all’Istituto G. Vallauri.

Alla fine del corso, gli studenti sosterranno l’Esame di Stato conseguendo un diploma di perito meccanico con competenze specifiche nell’ambito energetico.

Noi insegniamo Autodesk Revit nel corso di studi dedicato agli impianti”, dice Gianpaolo. “MagiCAD viene insegnato negli ultimi due anni del percorso di studi per conseguire una preparazione pratica e professionale fruibile quando gli studenti intraprenderanno la carriera professionale”, aggiunge.

Perché insegnare MagiCAD?

“Lo scopo è quello di offrire strumenti di progettazione meccanica, elettrica e idraulica (MEP) e calcoli ingegneristici integrati per Revit e AutoCAD in ottica BIM (“Building Information Modeling)”, spiega Gianpaolo, “La progettazione MEP integrata è sempre più indispensabile e MagiCAD ci permette di essere precursori nell’impiego di tali metodologie di lavoro, formando le nuove generazioni di tecnici del settore”.

Sotto l’aspetto legislativo, l’entrata in vigore del DM 560 del 1 dicembre 2017 obbliga l’utilizzo del BIM per le opere pubbliche. Visto che dal 2025 tutte le opere dovranno essere commissionate utilizzando tale metodologia, sentiamo il dovere di proporre al territorio questo servizio”.

Oltre alla didattica ordinaria, l’Istituto sta organizzando dei corsi di formazione professionale rivolti sia ai professionisti che alle aziende.

 

Come è stata finora l’esperienza con Magicad

L’esperienza è stata molto costruttiva, MagiCAD è uno strumento ricco di comandi e funzionalità, ci vuole il suo tempo per apprenderli e fare pratica”, dice Gianpaolo.

A questo proposito, durante l’anno scolastico precedente, abbiamo organizzato un corso formativo su Revit frequentato da circa 20 docenti interni ed esterni al nostro istituto. Attualmente 10 dei nostri docenti hanno completato un corso di aggiornamento di 30 ore di MagiCAD e sono ora aggiornati sulle sue ultime funzionalità”, aggiunge.

I vantaggi di imparare a usare MagiCAD

Ad oggi, in Italia, Revit e MagiCAD per Revit non sono ancora largamente utilizzati come AutoCAD. Tuttavia, negli ultimi anni, sia per obblighi normativi che per motivi di progresso tecnologico e metodologico nella progettazione degli impianti, stanno prendendo piede l’utilizzo del BIM e in particolare l’uso di Revit e del suo plugin MEP, MagiCAD per Revit.

Gianpaolo spiega “Come scuola abbiamo scelto di insegnare ai nostri studenti le competenze necessarie per il mondo del lavoro. Crediamo fortemente che il BIM sia il futuro nel settore delle costruzioni e per tale motivo abbiamo avviato gli studenti verso l’uso di Revit e MagiCAD. È nostra intenzione formare dei futuri progettisti che siano in grado di apportare competenze al mondo del lavoro, sfatando la falsa idea che la scuola formi studenti con abilità e conoscenze non in linea rispetto alla tecnologia presente”.

Riguardo MagiCAD, aggiunge in particolare che “MagiCAD apporta al pacchetto Revit un nuovo metodo di lavoro più potente, fruibile e veloce. Permette di rendere effettivamente il lavoro molto più agevole e preciso, non ridondante, alla portata di un click”.